Sabato pomeriggio oltre 50 persone hanno risposto all’appello di #CUB e #CP13R in solidarietà ai tre giovani lavoratori licenziati dall’azienda Venchi per futili motivi.
Un presidio partecipato e determinato nel denunciare come dietro il luccichio delle vetrine del centro si nascondono situazioni di sfruttamento e di negazione degli elementari diritti dei lavoratori.
Nei negozi del centro, quelli del lusso, delle marche griffate, ci sono situazioni di lavoro intollerabili. Orari Infiniti, giorni di festa al lavoro, salari da fame, questo è quello che produce il centro gentrificato e svenduto al turismo.
La responsabilità è di chi, come Renzi e Nardella, hanno sacrificato la città al profitto dei loro amici (Venchi, il mercato di San Lorenzo, Eataly, ecc.).
Noi non smetteremo di lottare per i diritti di chi lavora e viene sfruttato.
Se toccano uno toccano tutti .