MANCANO I SOLDI PER LA SANITA’, PER LE PENSIONI, PER LA CASSA INTEGRAZIONE MA NON PER I SOTTOMARINI
STANZIATI DUE MILIARDI DI EURO
Da anni ascoltiamo la solita litania, non ci sono soldi, bisogna tagliare lo stato sociale. Si spende troppo per le pensioni e così le tagliamo (ultima la riforma Fornero), si spende troppo per la cassa integrazione e si fa il Job Act, si spende troppo per la sanità e così si tagliano personale medico ed infermieristico e posti letto negli ospedali, e via discorrendo si potrebbe continuare all’infinito.
Una volta ce lo chiede il governo, una volta ce lo chiede la regione, una volta ce lo chiede l’Unione Europa e si taglia sempre dalla stessa parte.
Tagli che colpiscono sempre i settori più sfruttati della società, lavoratori dipendenti, giovani, disoccupati, pensionai, ecc.
I soldi per le spese militari non mancano invece mai. E’ di questi giorni la notizia, sollevata da Gino Strada durante una intervista, e purtroppo non ripresa, come ovvio, dalla grande stampa dell’acquisto di due nuovi SOTTOMARINI militari per una spesa complessiva di DUE MILIARDI DI EURO.
Non bastava gettare nel cesso decine di miliardi di euro per acquistare i caccia F35, sentivamo proprio il bisogno anche di acquistare 2 nuovi e fiammanti sottomarini, non se ne abbia a prendere a male altrimenti il comandante della marina militare Paolo Treu.
Viene spontaneo chiedersi quanti ospedali si costruiscono con due miliardi di euro, oppure quanti medici e infermieri si assumono con due miliardi di euro?
Quando ci diranno, ed a breve ce lo diranno, che non ci sono soldi per tutti e che bisognerà fare sacrifici per salvare “il paese” dobbiamo andare a cercarli fin sotto casa, qui si parla di crimini che hanno provocato la morte di migliaia di persone e non potranno passare sotto silenzio.
https://www.ilfattoquotidiano.it/…/alla-faccia-dell…/465327/