CONFINDUSTRIA TOSCANA, BANDIERE A LUTTO MA NON PER I MOIRTI… PER I MANCATI PROFITTI
Confindustria Toscana ha deciso di far mettere le bandiere a lutto nelle proprie sedi non per rispetto verso gli oltre 20.000 morti per il corona virus (molti dei quali lavoratori deceduti nelle province di Bergamo e Brescia a causa della mancata chiusura delle aziende in quelle province nei primi giorni della diffusione del virus, grazie alle pressioni di Confindustria su governo e regione). Le bandiere di Confindustria sono a lutto per i mancati profitti come si può leggere dal comunicato di sabato 11 aprile e pubblicato con largo spazio sulla stampa regionale e nazionale.Non si piangono i 20.000 morti ma il miliardo di euro che i padroni avrebbero perso in questo mese di chiusura forzata di alcune fabbriche.La razza padrona si dimostra ancora una volta per quello che è, un manipolo di criminali pronti a tutto pur di salvaguardare il proprio profitto. Lo avevamo già visto tante volte nel passato, basti pensare al caso Ilva a Taranto, ma questa volta è eclatante e davanti agli occhi di tutti.Le pressioni di questi giorni devono essere respinte con ogni mezzo necessario, la salute dei lavoratori va salvaguardata da questi pescecani interessati solo al loro profitto.
https://www.gonews.it/2020/04/11/coronavirus-ferma-le-imprese-bandiere-a-mezzasta-nelle-sedi-confindustria-toscana-nord/