Il CP13R esprime solidarietà ai compagni ed alle compagne del SI Cobas di Firenze e di Prato colpiti, utilizzando il famigerato decreto sicurezza di Salvini e Di Maio, con multe di 4.000 euro per aver reclamato in maniera decisa il rispetto dei propri diritti.
Colpendo questi lavoratori si vuol colpire chi lotta contro le nuove forme di schiavitù.
Sono colpevoli non solo le forze politiche che hanno approvato tali leggi (M5S e Lega) ma anche coloro che sono oggi al governo e dopo cinque mesi ancora non le hanno cancellate (PD e Sinistra Italiana).
Sono colpevoli i sindacati confederali che per anni, a Prato, hanno chiuso gli occhi davanti a vere e proprie forme di schiavismo, cose che tutti sapevano ma che chi doveva contrastarle si è guardato bene dal farlo.
Aderiamo perciò con convinzione al corteo di sabato 18 gennaio a Prato ed invitiamo tutti alla partecipazione.
Abolire i decreti sicurezza subito
Cancellare le multe
CP13R