Riceviamo la notizia delle sentenze ricevute dai Compagni per il corteo antifascista del 2015 per i fatti avvenuti in piazza Repubblica, dove due giovani compagni, passaggiando in piazza della Repubblica vennero circondati da un gruppo di non meno di dieci fascisti e aggrediti violentemente con calci e pugni. La “colpa” indossare una felpa riportante la scritta Malasuerte Fi Sud, noto gruppo ska-punk militante fiorentino. I giovani compagni passeranno molte ore in questura interrogati e altrettante ore presso il pronto soccorso dell’ospedale fiorentino dove a uno dei due verrà diagnostica una frattura del setto nasale.
Le assurde condanne inflitte ai compagni, come travisamento o accensione di materiale pirotecnico, in un corteo che ha portato più di mille persone in piazza da tutta la regione in un clima di rabbia e indignazione si é svolto senza problemi o contatti con le forze dell’ordine.
Risultano così facilmente comprensibili le motivazioni e cioé, la volontà punitiva contro di chi si oppone ad un sistema che liberalizza iniziative fasciste, che opprime il più debole e difende logiche economiche capitaliste.
Mai come adesso, negli ultimi anni, ci troviamo alla legalizzazione mediatica e politica di incitazione all’odio nei confronti di chi scappa dalla fame e dalla guerra cercando un aiuto da chi prima li ha occupati, creando instabilità, indirettamente e direttamente.
Proprio nella giornata di sabato 23 marzo a Prato abbiamo assistito alla vergognosa sfilata di un centinaio di fascisti nel centro della città con parole d’ordine Dio, patria e famiglia, nella giornata del centenario dei fasci di combattimento.
Bisogna ricordare che le politiche di tolleranza verso i fascisti sono state create anche da chi prima denuncia gli Antifascisti ed ora partecipa in prima persona in veste istitituzionale alla contro manifestazione Antifascista in risposta a quella di CasaPound, cogliendo la possibilità politica di acquisire consensi, denunciando il fascismo ed il suo sdoganamento.
Noi non dimentichiamo le responsabilità, di chi ci ha denunciati fino a ieri, definendoci alla stregua dei fascisti, come Pd e la sinistra che conosciamo!!
L’Antifascismo si difende ogni giorno, si combatte ogni minuto, non secondo manovre politiche.
Vicini ai veri Antifascisti. Sempre.
Collettivo Politico 13 Rosso